Aloe Vera

Aloe Vera

Aloe barbadensis

L’Aloe Vera, è una specie con proprietà medicinali; la rosetta è compatta e le foglie sono di color verde-grigio, inizialmente macchiate, lunghe circa 45 cm e molto carnose; il fusto fiorifero raggiunge i 90 cm di altezza e porta fiori gialli , costituiti da una capsula loculicida.

l’ Aloe vera è utilizzata anche in ambito medico, ha un e effetto antidolorifico e antinfiammatorio. La composizione chimica dell’aloe inibisce la produzione dei neurotrasmettitori prodotti localmente dai tessuti danneggiati, che provocano il dolore e l’arrossamento delle infiammazioni cutanee. Il gel di questa pianta è adatto anche nel caso di dermatiti batteriche grazie alle sue proprietà antibatteriche, stimola e accelera la rigenerazione delle cellule dei tessuti danneggiati, favorendone così la cicatrizzazione, ed ha un effetto lenitivo e rinfrescante sulle scottature ,stimolando il rinnovamento della cute.

 

Come curare Aloe Vera

  • Esposizione

    Come le altre specie della famiglia,anche l'Aloe Vera si adatta bene a qualsiasi condizione d’illuminazione, alle correnti d’aria e agli sbalzi di temperatura. In estate possono essere trasferite all’aperto, inverno si consiglia di riporle nuovamente in casa.

  • Annaffiature

    Non hanno bisogno di molta acqua. Durante l’inverno le annaffiature si riducono a una due volte il mese, mentre in primavera e in estate una volta ogni sette dieci giorni. La quantità d’acqua da distribuire deve generalmente bagnare in modo uniforme tutta la terra senza però ristagnare. Il procedimento migliore consiste nel bagnare la terra direttamente dall’alto.

  • Concimazione

    Esistono in commercio fertilizzanti appositamente studiati per la concimazione delle piante grasse. In generale la concimazione si rende necessaria una due volte l’anno nelle dosi consigliate dal prodotto.

  • Temperatura

    Essendo per lo più originarie di paesi molto caldi, prediligono il caldo piuttosto che il freddo, anche se non hanno dimostrato particolari problemi di adattamento, anzi ci sono lacune varietà in grado di sopportare periodi, seppur brevi, di gelo. In linea di massima comunque le piante grasse vegetano bene con temperature intorno ai 20°C.

  • Rinvaso

    La crescita è piuttosto lenta quindi il rinvaso va fatto solamente quando le dimensioni della pianta superano quelle del vaso.

  • Terricco

    Le piante grasse non hanno particolari esigenze di terreno. In ogni caso è consigliabile un terreno poroso e ben drenato, vanno quindi bene i terreni tendenti al sabbioso.

  • Pulizia

    Pulire le piante grasse con un panno umido una volta al mese.

  • Patologie

    Possono essere attaccate da cocciniglia o marciume per eccesso di acqua.